Bruxismo: Evita i danni estetici

Photo by Jayson Hinrichsen on Unsplash

Sai che il bruxismo (il digrignamento dei denti durante il sonno) causa danni ai denti e conseguenti effetti antiestetici?  Ti spiego come evitarli.

Durante la fase R.E.M. del sono tutti eseguono due movimenti involontarivelocissimi movimenti oculari e leggero digrignamento dei denti. Tutto questo è normale e fisiologico. In alcuni casi, però, lo “sfregamento” dei denti può diventare pesante e insistente tanto da consumare i denti. Oltre al consumo eccessivo dei denti si verificano dolori muscolo-tensivi e cefalee dovuti alla costante contrazione e attività.

Il danno estetico è dovuto proprio al “consumo” dei denti che diventano più bassi. Oltre al consumo dentale si può notare che anche il viso cambia aspetto, diventando più squadrato. Questo succede perché il muscolo massetere che aumenta di dimensione per il lavoro notturno continuo.

Per contrastare il bruxismo ed evitare la formazione di questi problemi puoi ricorrere all’utilizzo di un bite notturno che evita l’attrito notturno, proteggendo i denti e alleviando l’attività dei muscoli masticatori. Con l’uso costante del bite eviterai la formazione di inestetismi dovuti a questa problematica.

In alcuni casi, nonostante l’uso del bite, i muscoli masticatori mantengono un’attività che non permette di raggiungere buoni risultati: cosa si può fare? Si utilizza la tossina botulinica che ha il potere di “calmare” l’attività del muscolo massetere, riducendone l’attività notturna.  Per utilizzare questa terapia, però, devi prima sottoporti ad un esame approfondito per individuare il punto esatto dove effettuare l’infiltrazione. La cura va ripetuta ogni tre mesi per mantenere costante la sua funzione, diversamente tutto tornerà come prima.

La cosa importante, che sottolineo sempre, è quello di far sempre riferimento a personale altamente specializzato, perché con la salute non si scherza.

Dott. Valerio Piccolo
Odontoiatra

www.studiodentisticopiccolo.com

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