
Chi cura la piorrea? Per rispondere si deve tener conto che si tratta di una malattia che si suddivide in quattro stadi e, in base a questi, intervengono più figure.
Chi individua la causa?
La malattia parodontale (questo il nome clinico della “piorrea”) può essere causata da diversi fattori e, a seconda della gravità, si suddivide in quattro stadi.
Per iniziare il percorso di cura, bisogna diagnosticare la parodontite ed il suo stato di avanzamento così da avere le idee chiare della direzione da intraprendere.
La prima cosa da fare è recarsi dal parodontologo, la principale figura di riferimento per questa problematica.
Il parodontologo effettuerà un esame clinico (il PSR) e compilando la cartella parodontale stabilirà lo stadio di avanzamento della malattia.
Stadi della parodontite
Nel primo e secondo stadio della parodontite, può intervenire anche solo il parodontologo oppure, sempre sotto la sua supervisione, la figura dell’igienista. In questi stadi l’igiene dentale accurata e costante può risolvere il problema.
Negli stadi più gravi è sempre il parodontologo ad intervenire poiché il suo ruolo ricopre anche la fase chirurgica per la ricostruzione dell’osso perso a causa della malattia.
Dopo l’igiene dentale, comunque indispensabile in qualsiasi fase, si ricorre alla chirurgia che mira a ridurre la tasca gengivale ed eliminare definitivamente la parodontite.
Gli interventi possono essere suddivisi in:
- Chirurgia conservativa: si aprono le tasche, si puliscono dal tartaro e si richiudono.
- Chirurgia ricostruttiva: ha come fine quello di far ricrescere l’osso attraverso tecniche di rigenerazione;
- Chirurgia resettiva dove si rimodella l’osso e si abbassa la gengiva per ridurre la tasca.
In qualsiasi stadio si trovi la parodontite, è sempre il parodontologo a decidere quali sono i passi da fare e come intervenire per risolvere il problema o evitare peggioramenti.
Se vuoi approfondire:
https://studiodentisticopiccolo.com/sito/chi-cura-la-piorrea/
Dott. Valerio Piccolo
Odontoiatra
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