Da cosa viene influenzata la nostra mente?

L’essere umano è un animale sociale e sono tanti i processi e le dinamiche da cui la mente viene influenzata. Noi veniamo condizionati, innanzitutto, dai nostri istinti naturali e dal contesto sociale che ci circonda. L’essere umano, in quanto soggetto pensante, è produttore di cultura e ogni uomo viene fortemente influenzato dal suo contesto familiare, sociale e culturale. La prime influenze che riceve la nostra mente provengono dalla famiglia, in particolare dai genitori, i quali trasmettono valori, significati e modalità di interpretare l’ambiente e tutto ciò che ci circonda.

Capacità di adattamento e apprendimento

Siamo biologicamente dotati della capacità di adattamento e apprendimento e riusciamo, quindi, ad inserirci nell’ambiente naturale e in quello sociale, interiorizzando le norme, i valori, le credenze e gli atteggiamenti. Nel saggio di Sigmund Freud “Il disagio della civiltà” (1929), si afferma che esiste un contrasto tra le pulsioni biologiche e le regole civili, che lasciano poco spazio alla libertà e all’individualità e, dunque, possono provocare infelicità e nevrosi.

Non siamo solo passivi recettori…

Esiste, però, una prospettiva della psicologia sociale che afferma che noi non siamo solo passivi recettori delle influenze sociali e culturali, ma ne siamo anche protagonisti. Noi siamo, quindi, soggetti attivi, guidati dalle nostre convinzioni, sentimenti, credenze di ciò che è giusto o ingiusto.

Agire con intenzionalità e consapevolezza

Per avere maggiore controllo sulla nostra mente, sul nostro sentire e sulle influenze che ci condizionano, è importante agire con intenzionalità e consapevolezza. Se, dunque, le relazioni che instauriamo quotidianamente hanno una certa influenza sulla nostra mente, è possibile, tuttavia, capire in che in che modo veniamo influenzati e da che cosa.

 

La suggestione e la persuasione…

Bisogna tenere conto di due fenomeni e comprendere in che modo agiscono: la suggestione e la persuasione. La suggestione è un processo per il quale gli individui accettano opinioni, valutazioni e scelte con un atteggiamento acritico e in assenza di ragionamento logico. La persuasione è invece un mezzo attraverso il quale convincere una persona ad accettare certi valori, regole, credenze etc.

Essere critici e padroni delle proprie emozioni

Per non essere influenzati passivamente dalle nostre relazioni e dal contesto in cui siamo calati, è, quindi, fondamentale essere consapevoli e critici, padroni delle proprie sensazioni ed emozioni. Nel momento in cui intraprendiamo una conversazione con un nostro interlocutore, è importante chiedersi cosa rappresentano per noi i contenuti della comunicazione, se siamo d’accordo o in disaccordo e farci un’idea personale a riguardo. Soltanto prestando attenzione è possibile accettare o rifiutare il contenuto di un messaggio, memorizzarlo e rifletterci.

Il modello della probabilità di elaborazione

Secondo il “modello della probabilità di elaborazione” degli psicologi Richard Petty e John Cacioppo (1981) le persone elaborano in modo diverso un messaggio di un interlocutore in relazione alle circostanze. Il modo in cui elaboriamo un messaggio dipende dall’abilità e dalla motivazione. Quando la persona non è abile o motivata a riflettere sul messaggio, sposta l’attenzione su stimoli esterni, non presta attenzione al contenuto del messaggio e quindi tende ad esserne influenzata. Se, invece, la persona possiede le capacità ed è motivata a riflettere sul messaggio, si focalizza sul contenuto e viene condizionata solo se le argomentazioni sono forti e convincenti.

Prestare attenzione ai contenuti ed essere motivati

In base al modello elaborato da Petty e Cacioppo, è possibile affermare… continua…

Dott.ssa Silvana Santospirito

Educatrice

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