Come deve essere una bocca perfetta?

Lo sapete che i parametri che stabiliscono i canoni della correttezza estetica sono definiti da valutazioni tecniche? Come facciamo a dire che una bocca è esteticamente perfetta? Per farvi capire su quali dati ci basiamo, vi descrivo alcuni parametri.

Partiamo con la simmetria orizzontale che non è molto difficile da comprendere: definisce la “presenza di elementi simili visti in sequenza regolare, da sinistra a destra”. La simmetria verticale rappresenta la stessa immagine di cui abbiamo parlato sopra, ma in senso verticale. Il rapporto ripetuto, invece, è un po’ più complesso. Si tratta di parti che, anche se diverse per forma o dimensione, devono avere una nota armonica che le unisce come, ad esempio, l’emi-arcata di sinistra e destra in cui si ripetono le stesse forme e se sono regolari contribuiscono alla bellezza del sorriso. L’allineamento dei denti sull’arcata, invece, si definisce tramite un’ipotetica linea (chiamata linea CPC) passante tra i canini superiori che incrocia il centro della papilla incisiva.

Anche le gengive giocano un ruolo fondamentale sulla perfezione di un sorriso. Queste devono essere perfette come volume in rapporto alla dentatura e il colore deve essere roseo e sano, così come è molto importante il colore dei denti stessi. I denti bianchi sono sicuramente i più gradevoli da vedere e, grazie ad una serie di interventi si possono ottenere ottimi risultati. Il problema può diventare leggermente più arduo quando si tratta di ricostruire un sorriso. Non sempre si riesce a riprodurre il colore identico alla dentatura originale, poiché le resine, causa le zone d‘ombra della bocca, possono creare risultati inattesi ma, in questo caso, si può tranquillamente ricorrere a faccette che doneranno un sorriso brillante.

Dott. Valerio Piccolo
Odontoiatra

www.studiodentisticopiccolo.com

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