I sensibili hanno una marcia in più

Persone sensibili: hanno un vero e proprio limite oppure una marcia in più?

La sensibilità per molti può rappresentare un limite o una difficoltà. Le persone sensibili spesso si sentono ferite anche da leggere critiche o disapprovazioni, sono facilmente suscettibili.

Questa sfumatura del carattere può portare ad avere poche amicizie e rapporti sociali, limitando la persona a stare con poche persone fidate. La persona sensibile, infatti, sta attenta a non esporsi troppo per la paura di ricevere offese, le quali possono rappresentare una vera e propria fonte di sofferenza. La sensibilità, quindi, può rappresentare una limitazione per alcuni, ma in realtà questa caratteristica può nascondere delle qualità sorprendenti.

Sensibilità, emozioni e dettagli

I sensibili, infatti, sono quelli che hanno una marcia in più, che sentono le emozioni in modo amplificato e vivono più intensamente. La sensibilità porta a vivere le circostanze più in profondità, prestando attenzione ai dettagli. Sono proprio i dettagli che nascondono significati importanti e bisogna avere un occhio attento per notarli e comprenderli. Alle persone sensibili non sfugge nulla, notano tutto silenziosamente e sanno capire le situazioni con intelligenza.

Cosa ne pensa Osho Rajneesh della sensibilità?

Secondo il mistico e maestro spirituale indiano Osho Rajneesh (1931-1990) “la sensibilità è l’abito più elegante e prezioso di cui l’intelligenza possa vestirsi”. Quindi, la sensibilità è anche intelligenza e eleganza, infatti la persona sensibile sta attenta a non ferire gli altri. E’, quindi, una persona profonda e capace nel comprendere gli stati d’animo, è perspicace e può possedere talenti nascosti.

Basti pensare che l’animo dei poeti che scrivono d’amore e di dolore è sicuramente un animo sensibile, che sente e soffre più degli altri e ama più intensamente. I sensibili sono abili nel cogliere la bellezza, sanno apprezzare la semplicità e la gioia di una giornata spensierata a contatto con la natura.

Dunque la sensibilità può avere numerosi risvolti positivi ed ognuno è libero di viverla come meglio crede, ma se sfruttata bene può rappresentare una grande risorsa. Se viene accolta ed accettata può dare vita ad un animo vivace e radioso.

Che qualità possiede l’anima sensibile?

L’anima sensibile è un’anima delicata ma ricca di colori e di sfumature. Non è facile per una persona riconoscere e apprezzare la propria sensibilità, ma con auto comprensione e accettazione si può tirare fuori molta positività.

Se vissuta serenamente la sensibilità, quindi, può trasformarsi in un punto di forza e sono tanti i mezzi attraverso i quali è possibile esprimerla positivamente. L’arte, ad esempio, è un mezzo attraverso cui è possibile esprimere le proprie profondità interiori. E’ proprio dalla sensibilità che nascono le più belle ispirazioni e le opere più affascinanti.

Da dove proviene l’ispirazione? In che momento essa può raggiungerci? Che cosa veramente ci ispira?

Tutti noi, in certi momenti della vita, ci troviamo a domandarci come facciano poeti, cantautori, compositori, scultori ad avere uno spirito così brillante e originale che li porta a comporre opere ricche di tanto fascino. In realtà, questi artisti sono persone come tutti noi che semplicemente hanno lasciato viaggiare la mente e, con astuzia e ingegno, hanno messo a punto le loro creazioni.

Tutti abbiamo capacità artistiche

Abbiamo tutti, ognuno a suo modo, delle capacità artistiche ed il segreto è proprio fermarsi a rifletterci. L’ispirazione può arrivare in qualsiasi momento della vita, anche nell’attimo in cui proprio… continua…

Dott.ssa Silvana Santospirito

Educatrice

Share Button
Rate this post

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*