
Dal 10 al 18 febbraio si è tenuta, a Napoli, presso la Mostra d’Oltremare, la 45° edizione del Nauticsud.
Come ogni anno, barche di tutti i tipi, dal gommone allo yacht, passando per i gozzi ed i motoscafi, sono state esposte affinché tutti potessero ammirarle e sognare di possederle.
Tra le presenze più rilevanti quella di “Nautica Branchizio” che, oltre ad essere un nome storico del settore, è un vero e proprio punto di riferimento della nautica campana. Le pareti nere dello stand, alla fine della manifestazione, erano un tripudio di messaggi ed attestati di stima lasciati dalle centinaia di amici e clienti di Agostino e dei suoi figli, Raffaele e Francesco (consigliere ANRC).
Circa 800 imbarcazioni, tantissimi gli stand di motori e dei più svariati accessori per la nautica.
A rendere ancora più ricca ed interessante la manifestazione svariati seminari a tema.
Approfittando dello spazio infinito che può offrire la Mostra, uno dei rarissimi casi di enti fieristici siti al centro della città, il Nauticsud è la fiera nautica internazionale a terra più grande d’Italia con oltre (quest’anno) 50.000 mq; dal 2016 si è assistito al raddoppio degli espositori, al quasi raddoppio dello spazio espositivo ed al passaggio da 200 a 800 delle barche esposte.
Tra gli yachts esposti, F.I.A.R.T. e Cranchi a contendere l’attenzione agli scafi Azimut su tutti;
Tra i gommoni, leaders incontrastati del settore della diportistica e della manifestazione, si segnalano le sempre bellissime linee della NovaMares, cantiere dei due fratelli Emiliano ed Antonio.
Pasquale Rovito
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