Le più belle mete del Sud Italia da visitare a Natale

Castelmezzano e Pietrapertosa, Tricarico, Craco e Rotondella sono tra i borghi più suggestivi della Basilicata

di Giovanni Abbatangelo

Il Natale, come ogni anno, è alle porte, e le città piccole e grandi stanno già iniziando a riempirsi di luci e colori tipicamente natalizi. Molti di noi hanno già posizionato al loro posto l’albero di Natale e il tradizionale presepe, arricchendo le nostre case con la tipica atmosfera festiva. Il Natale è una tradizione amata da tutti, anche dai più duri di cuore e dai meno credenti.

Anche perché, in questo periodo, abbiamo la possibilità di goderci gli ultimi giorni di festa dell’anno, e magari “sfruttarli” per pianificare un viaggio o una gita fuori porta. Le vacanze di Natale sono il momento perfetto per andare alla scoperta delle meraviglie delle nostre terre del Sud.

Come si fa a non amare le luci e i colori del Natale?

Se fino a qualche decennio fa il lungo ponte natalizio era sinonimo di “settimana bianca” tra le montagne alpine e appenniniche, negli ultimi anni il trend si è completamente invertito, infatti sono sempre di più i turisti che scelgono di spingersi a Sud per godere delle temperature più miti rispetto al resto d’Europa e per immergersi appieno nei colori e nei suoni che solo le città e i borghi del Mezzogiorno d’Italia possono regalare. Oggi scopriamo alcune località da tenere sicuramente in considerazione se volete “staccare la spina” per qualche giorno senza spostarvi troppo da casa.

 

Napoli, San Gregorio Armeno e i mercatini del Castello di Limatola

Napoli è senza dubbi la città in cui la tradizione del Natale è sentita più di ogni altro luogo in Italia. Si tratta di una città che affascina in ogni stagione dell’anno, ma è proprio tra novembre, dicembre e gennaio che regala ai visitatori emozioni indescrivibili. Tappa obbligata a Natale è Via San Gregorio Armeno, la storica strada delle botteghe e dei presepi artigiani, nel cuore del centro storico, costellata di negozi e bancarelle di ogni genere, in un tripudio di casette, addobbi natalizi, luci, miniature e le immancabili statuine in terracotta, che spesso raffigurano personaggi famosi, politici e celebrità dello spettacolo, il tutto condito dall’inconfondibile ironia che caratterizza il popolo napoletano.

Le famose statuine di San Gregorio Armeno

La via è dominata dal cinquecentesco campanile della Chiesa di San Gregorio Armeno, e si trova a ridosso di alcune tra le principali arterie del centro storico: Via dei Tribunali, dove potrete assaporare alcune tra le più gustose pizze della città, e quindi d’Italia (del mondo intero…?), Spaccanapoli, con le sue caratteristiche botteghe e negozietti, e Via Duomo, sulla quale si erge la Cattedrale di San Gennaro, un’incredibile mescolanza di vari stili, che custodisce anche il famoso “tesoro”.

La maestosa facciata del Duomo di Napoli

Per chi ha la possibilità di spostarsi fuori dal Capoluogo, un’altra località da non perdere è indubbiamente Limatola, al confine tra le province di Benevento e Caserta, che rappresenta ogni anno un appuntamento fisso per gli amanti dei mercatini. Location d’eccellenza è l’incantevole Castello di Limatola, che si innalza maestoso sul borgo medievale con le sue “venelle”, antiche viuzze, e all’interno del quale potrete immergervi in un soave percorso dai toni tipicamente natalizi. Luminarie, musica e balli medievali, artisti di strada, gustosissimi prodotti della gastronomia campana accompagnano il visitatore verso il vero e proprio mercatino di Natale, allestito all’interno delle mura di cinta del castello, dove è possibile trovare ogni tipo di prodotto da mettere sotto l’albero, tra cui le eccellenze dell’antiquariato e dell’artigianato locale.

Il Castello di Limatola addobbato per i mercatini natalizi

 

Matera e i borghi della Basilicata

La Basilicata sta vivendo un momento di vero e proprio boom dal punto di vista turistico. Se la stagione in cui poter apprezzare i suoi incredibili paesaggi è la primavera, di inverno, quando la natura va in letargo, è meglio lanciarsi alla scoperta di alcuni tra i borghi più caratteristici del mondo. C’è davvero l’imbarazzo della scelta: Castelmezzano e Pietrapertosa, due gioielli incastonati e arroccati tra le pareti rocciose delle Dolomiti Lucane, in mezzo a guglie e strapiombi; Craco, la “città fantasma” abbandonata negli anni Sessanta dopo una frana, che con le sue stradine strette e il suo Castello del XII Secolo è stata scelta come set cinematografico per pellicole come La passione di Cristo, Basilicata Coast to coast e Cristo si è fermato a Eboli; Tricarico, città arabo-normanna con il suo antico quartiere “la Rabata” fondato dai Saraceni e la maestosa Torre Normanna alta 27 metri, Rotondella, definita “il balcone sullo Jonio” per la favorevole posizione da cui domina il Golfo di Taranto, con il suo centro storico costituito da un’intricata spirale di vicoli e strettoie.

Castelmezzano e Pietrapertosa, Craco, Tricarico e Rotondella sono tra i borghi più suggestivi della Basilicata

Ma mai come quest’anno, la vera attrazione della Regione è Matera, città Capitale Europea della Cultura 2019. Abbiamo già raccontato nel dettaglio le entusiasmanti attrazioni custodite da questo borgo Patrimonio UNESCO dell’Umanità (Link), ma a Natale la città riesce a dare il meglio di sé e merita di essere visitata. Tra i ben noti Sassi, ogni weekend dal 7 dicembre al 29 dicembre è possibile assistere al suggestivo “Presepe Vivente”, diventato negli anni uno dei più importanti appuntamenti del Sud per il periodo natalizio, in grado di affascinare grandi e bambini grazie alle luci dei Sassi che, a partire dal tramonto, illuminano lo scenario e creano un palcoscenico naturale mozzafiato in cui rappresentare le vicende della Natività.

I Sassi di Matera al tramonto si mostrano in tutta la loro meravigliosa bellezza

Inoltre, fino alla fine di gennaio, la città sarà animata dalle ultime manifestazioni comprese nel programma di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, tra cui visite guidate, mostre, convegni e concerti (QUI il programma completo – Link).

 

Salerno, le Luci d’Artista

Se siete amanti delle decorazioni e dell’atmosfera natalizia, la meta che fa per voi è sicuramente Salerno, le cui strade e piazze, nel periodo invernale, sono illuminate a festa dalle ormai famosissime “Luci d’Artista”. Il tema di quest’anno sono gli addobbi floreali e gli animali dello zoo, che insieme a delle incomparabili riproduzioni della ceramica vietrese, rendono Corso Vittorio Emanuele e le vie del centro storico, trasformato per l’occasione in un enorme isola pedonale, in uno spettacolo unico al mondo.

Le Luci d’Artista di Salerno

E spostandosi di pochi metri, raggiunto il lungomare che si affaccia sul Golfo di Salerno, si raggiunge la ruota panoramica di Piazza della Concordia, che quest’anno sfiora i 60 metri di altezza ed è dotata di ben 42 gondole riscaldate ed illuminate da luci dai mille colori. Un’esperienza da non perdere, così come non bisogna perde l’occasione di fare un giro invernale tra i borghi marinari della Costiera Amalfitana, anch’essi agghindati per le festività natalizie.

La ruota panoramica e il lungomare di Salerno

Ebbene sì, l’inverno sarà anche la stagione più fredda dell’anno, ma il nostro amato Meridione sa sempre come scaldare i cuori di ognuno di noi. Cosa aspettate a partire?

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